(DOWNLOAD) "Ai Margini Del Postumano: Discorsi, Corpi E Generi." by Annali d'Italianistica # eBook PDF Kindle ePub Free
eBook details
- Title: Ai Margini Del Postumano: Discorsi, Corpi E Generi.
- Author : Annali d'Italianistica
- Release Date : January 01, 2008
- Genre: Language Arts & Disciplines,Books,Professional & Technical,Education,
- Pages : * pages
- Size : 192 KB
Description
Il "postumano", ancor prima di essere una figura dominante dell'immaginario contemporaneo, una "categoria deformante del soggetto e del mondo" (Fimiani, Kurotschka, Pulcini, Umano, post-umano 7), un sogno utopico o un incubo distopico (Hayles, How We Became 5; Zizek, Credere 93), si presenta come una parola perturbante, evocativa, instabile e aporetica che accosta il senso di spaesamento del prefisso "post" al presupposto implicito di qualsiasi dichiarazione: il nostro "essere umani". Ma in particolar modo, come ha rilevato anche Katherine Hayles, autrice di uno dei testi fondativi sull'argomento, ovvero How We Became Posthuman, ci troviamo di fronte ad un termine dalla natura "virale" (Hayles in Gitelman, Materiality). In effetti, sebbene delle tracce di post-umanesimo si possano rintracciare gia nella nota dichiarazione con cui Foucault concludeva Le parole e le cose e in cui ipotizzava la fine prossima di quella invenzione recente della cultura europea che e l'"Uomo" (Le parole e le cose 412-13) o nel desiderio di superamento dell'umanesimo auspicato da Ihab Hassan nel 1977 in Prometheus as Performer, e dalla meta degli anni '90 ad oggi che questa definizione ha trovato ampia diffusione in ambiti estremamente diversi tra loro. (1) L'immagine del "virus", anch'essa una figura ricorrente della contemporaneita, e suggestiva perche rimanda da un lato alle strutture minime della materia vivente, la materia semiosica della zoe, e dall'altro ai virus informatici, materia semiotica capace di riprodursi secondo i programmi linguistici che la organizzano e cosi innescando una propagazione di flussi di informazioni potenzialmente distruttiva, ma al tempo stesso dotata di una propria autonomia riproduttiva. Possiamo dunque figurarci il "postumano" come un virus dell'immaginario, capace di mettere in circolo immagini di sconfinamenti tra bios e zoe, di produzione e ri-produzione di materia segnica dotata di una vita propria che si muove attraverso territori vasti riconfigurando, nel proprio passaggio, l'organizzazione stessa di quella materia. Negli ultimi decenni, fortemente segnati dalle innovazioni tecnoscientifiche, ha preso forma la possibilita di immaginare orizzonti di ridefinizione radicale della specie umana, una possibilita che prende piede sullo sfondo delle mutazioni nelle relazioni spazio-temporali legate alle innovazioni tecnologiche, all'introduzione dell'informatizzazione e della digitalizzazione dell'esperienza quotidiana, all'ibridazione della corporeita e della materia vivente con l'inorganico e il macchinico, fino alle innovazioni introdotte nelle modalita di produzione e riproduzione della stessa specie umana.